Il settore della moda, e di conseguenza quello del footwear, sta vivendo un momento di svolta profonda
Le nuove direttive europee E.P.R. (Extended Producer Responsibility) ed E.S.P.R. (Eco-design for Sustainable Products Regulation) stanno ridefinendo l’intero settore verso un modello di produzione circolare e trasparente.
In questo scenario nasce Charlie: il progetto sviluppato da Olians Plast e presentato al SIMAC 2025, come riflessione concreta sul futuro del settore footwear.
Charlie non è semplicemente una calzatura da bambino, ma un manifesto di cambiamento. Un invito a ripensare la relazione tra design, tecnologia e circolarità.
Ecodesign come punto di partenza
Charlie è stata progettata secondo i principi dell’Ecodesign, in linea sia con il nuovo regolamento UE 2024/1781 Ecodesign for Sustainable Products (ESPR) che con la direttiva UE 2025/1892 che fissa i termini per la responsabilità del produttore.
L’obiettivo è quello di creare prodotti pensati non solo per essere usati, ma anche per essere riciclati e rinascere in nuovi cicli produttivi, riducendo sprechi e impatti ambientali.
Il progetto vuole dimostrare come la tecnologia possa integrarsi armoniosamente con la sostenibilità, offrendo un modello concreto di circolarità applicata alla calzatura.
La trasparenza del dato
Il cuore di Charlie è il suo Passaporto Digitale di Prodotto, uno strumento basato su tecnologia blockchain che accompagna ogni scarpa lungo tutto il suo ciclo di vita.
Un sistema che rende ogni passaggio tracciabile, verificabile e trasparente, dall’origine delle materie prime fino al fine vita del prodotto.
In questo modo, ogni Charlie custodisce la propria identità digitale: dati certificati, percorsi di riciclabilità, informazioni ambientali e sociali che ne definiscono l’impatto reale.
Dalla misurazione all’azione
Attraverso il servizio MINUO, Olians Plast ha anche quantificato l’impatto ambientale legato alla produzione del materiale OLIFOUR, utilizzato per la suola di Charlie. Per pari emissioni di CO₂ vengono sostenuti i servizi ecosistemici del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Un modo concreto per trasformare i numeri in azioni, e i dati in valore per l’ambiente.
La trasparenza come rivoluzione culturale
Con Charlie, Olians Plast dimostra che la sostenibilità può essere anche un atto culturale, attraverso la scelta di condividere ed identificare la filiera in una storia chiara, accessibile e autentica.